La
confettura di prugne e zenzero è ottima da spalmare sul pane croccante o per farcire le vostre crostate; lo zenzero
regala aroma e sapore alle prugne con cui si amalgama, lasciando un retro- gusto piccante e pungente, come di limone, ma senza
l’asprezza che caratterizza l’agrume.
Io la faccio in casa, senza pectina, perché col calore non si disfi e non arrivi a bollire.
Io la faccio in casa, senza pectina, perché col calore non si disfi e non arrivi a bollire.
La uso
per farcire la crostata, ottenendo un bel contrasto, molto equilibrato, fra il
dolce della pasta frolla e il brusco della marmellata.
Difficoltà :
Bassa
Tempo: 40 minuti circa
INGREDIENTI:
400 g farina 00
150 g zucchero semolato
150 g burro a pezzetti
1 uovo intero
150 g zucchero semolato
150 g burro a pezzetti
1 uovo intero
1 tuorlo
Un pizzico sale
scorza grattugiata di limone
Se volete una pasta frolla un po’ più secca potete utilizzare solo uova intere, mentre per aumentarne la friabilità si può aggiungere più burro o zucchero.
scorza grattugiata di limone
Se volete una pasta frolla un po’ più secca potete utilizzare solo uova intere, mentre per aumentarne la friabilità si può aggiungere più burro o zucchero.
Fondamentale
è la velocità nell’impastare gli ingredienti e non avere le mani troppo calde
Dopo averla impastata la
frolla va fatta riposare avvolta nella pellicola trasparente e tenuta in frigo
per circa 30 minuti.
Se l’
impasto tendesse a sbriciolarsi, aggiungete o un po’ di acqua fredda o un
albume, se invece dovesse rompersi, potrà essere riunita nello stampo.
PREPARAZIONE:
Mettete la
farina setacciata su una spianatoia o su un piano da lavoro e unite lo
zucchero, il pizzico di sale, il burro a pezzetti e mescolare facendo
attenzione ad amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Disponete al
centro del piano da lavoro la farina con lo zucchero, il burro e rompete le
uova intere nell’incavo dell’impasto.
Impastate
velocemente, amalgamando il tutto fino ad ottenere una pasta morbida non
appiccicosa, altrimenti aggiungete un po’ di farina.
Formate con
l’impasto una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciatela riposare
in frigo per circa 30 minuti.
Mentre la pasta
riposa, ungete con un pezzetto di burro una teglia dal diametro di 25 cm circa e
infarinatela (con farina o con farina di biscotti/amaretti), poi svuotate il
vasetto di marmellata in una ciotola, aggiungendo all’occorrenza qualche
cucchiaio di acqua, per non farla asciugare eccessivamente durante la cottura.
Togliete
l’impasto dal frigo e e stendetelo con il mattarello, tenendo conto che poco meno
di 1/3 va messo da parte per le striscioline decorative.
Stendete la
pasta fino ad ottenere una forma circolare di diametro un po’ superiore a
quello della nostra teglia, precedentemente imburrata e infarinata.
Ricoprite la
teglia con la frolla, schiacciate bene per farla aderire e bucherellate il
fondo, poi versate la marmellata e lisciatela per avere un’altezza uniforme.
Con la parte
dell’impasto rimasto confezionate e le strisce posizionandole come più vi
piace, sia la classica grata, sia a strisce parallele, insomma, come vi
suggerisce il vs. senso estetico.
Per quanto riguarda
la cottura, infornate a 180 °C per 40 minuti circa o 30 minuti a 200°C .
Forse sarà una
ricetta banale, della tradizione, solo un po’ “rinverdita” dalla presenza dello
zenzero, ma in fondo a chi non piace, ogni tanto, mangiarsi una fetta di
crostata?
Un ottimo
accompagnamento può essere una tazza di tè nero indiano.
Buona merenda!
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