C’era una
volta…nel senso che potrei raccontarvi una bella favola, ma la realtà dei fatti
è che non sono riuscita a scrivere un post decente!
Non per mancanza
di voglia, ma ahimè, di tempo.
E non perché non
voglia scrivere: no, il problema non è quello, il problema vero sono le foto.
Perché vedete,
un conto è cucinare una cenetta carina e mangiarsela allegramente con l’altro
bipede di famiglia, un conto è cucinare e impiattare per un blog.
Non so voi, ma
io non sempre curo l’effetto scenografico di una pasta, faccio un contenitore
di pane per l’insalata, infiocchetto una torta, se sono destinati al consumo
domestico, quotidiano.
Quindi la mia
difficoltà sta nel non avere tempo per creare la veste estetica del piatto da
fotografare e finisco per non avere foto abbastanza belle da sottoporre al
pubblico giudizio.
Questo, mea
grandissima culpa, finisce per essere il problema! Ad esempio l’altro giorno ho
preparato i “brutti, ma buoni”, ma mi sono accorta di non averli fotografati
solo quando ne sono rimasti tre…non per modo di dire, proprio solo tre e
qualche briciola.
Però, mi spiace
non darvi la ricetta di un dolcetto rapido, rapido, ma tanto buono, privo di
glutine e che aiuta anche a consumare gli eventuali albumi rimasti da qualche altra
preparazione.
Quindi perdonate
la fotina brutta e badate invece alla ricetta buona, che a me è stata
tramandata da una cara amica piemontese. Infatti la ricetta originale nasce con
le nocciole, ma a sentimento, per una versione personalizzata, potrete
sostituirle con noci e/o mandorle, oppure mescolarle insieme, formando un mix
di golosissima frutta secca.
BRUTTI...MA BUONI
Ingredienti per circa una ventina di
biscotti:
· 250 gr. di nocciole/noci/mandorle/mix
delle tre (devono essere buone, altrimenti il risultato finale ne risentirà)
·
200 gr. di zucchero
·
100 gr. di albumi
·
1/2 stecca di vaniglia o, se non ce
l’avete, una bustina di vanillina.
Tempo di preparazione: circa 45 minuti
Tempo di cottura: 35/40 minuti, dipende dai forni
Spellate le nocciole dopo averle tostate in forno,
sfregandole con una pezzuola per togliere quante più pellicine possibile, poi
tritatene una parte nel mixer, riducendole quasi in polvere, insieme allo zucchero
e ai semi estratti dalla vaniglia e una parte a coltello, grossolanamente,
ottenendone dei pezzettoni.
Passate al mixer anche lo zucchero con i semi della vaniglia
o la vanillina.
Montate gli albumi a temperatura ambiente e aggiungete via
via lo zucchero, continuando a montare fino ad otterrete una meringa lucida e
soda.
Ottenuta la giusta consistenza, aggiungete la farina di
nocciole, amalgamando con estrema attenzione.
Adesso l’impasto è pronto per passare alla fase successiva,
di cottura a fuoco lento.
Scegliete un contenitore con il fondo spesso e cuocete per
circa una ventina di minuti, mescolando continuamente; noterete che via via il
composto cambia colore, scurendosi di qualche tonalità.
Accendete il forno a 120° e, mentre si scalda, rivestite una
teglia di carta forno e disponetevi sopra delle cucchiaiate di impasto, poi
infornate per circa 35/40 minuti.
Lasciate raffreddare e cercate di non finirli tutti in
qualche ora, com’è successo a noi: vedrete, sono così leggeri e appetitosi che
uno tira l’altro!, ma volendo si conservano benissimo in un contenitore
ermetico.